Sesso noioso? Il sessuologo rivela 7 trucchi per renderlo più interessante

Chiariamo prima un concetto fondamentale. Anche se la maggior parte delle persone è in grado di avere un rapporto sessuale in modo istintivo, per provare una gioia profonda nell’intimità è necessario prendersi attivamente cura di questa sfera. La soddisfazione derivante da una vita sessuale appagante all’interno di una relazione di lunga durata richiede impegno e attenzione costante.

La base di ogni relazione è la comunicazione. Dall’esperienza in studio so che la mancanza di dialogo all’interno della coppia può durare mesi, se non anni. Purtroppo, molte coppie arrivano in terapia solo dopo un lungo periodo di difficoltà nella sfera sessuale, quando il disagio ha già causato danni significativi alla relazione.

In primo luogo, se i partner non conoscono i propri bisogni e non cercano insieme modi per coltivare l’intimità, è difficile che la situazione migliori spontaneamente — e la soddisfazione sessuale tenderà a diminuire.

In secondo luogo, se non si prova a rendere il sesso più vario e stimolante, con il tempo può subentrare la routine, che riduce il desiderio e la voglia di condividere momenti intimi. Più a lungo si trascura questo aspetto, più difficile diventa affrontarlo e trovare soluzioni.

Durante il massaggio, è importante prestare attenzione alle zone erogene, ovvero quelle aree del corpo particolarmente sensibili al tocco, la cui stimolazione può provocare eccitazione sessuale. Le più sensibili sono solitamente le parti in cui la pelle è più sottile.

Il nostro corpo ha un enorme potenziale erotico. Conoscendo le zone indicate qui sotto, puoi utilizzare il tocco erotico per rendere la tua vita sessuale più varia e intensa.

Quando applichi il tocco, ricorda di procedere con movimenti che vadano dalle aree meno reattive a quelle più sensibili, per costruire gradualmente il piacere.

A letto si incontrano due persone diverse, con bisogni emotivi e sessuali differenti.

Ciò di cui una relazione ha bisogno è sia sperimentazione e movimento, sia stabilità e senso di sicurezza — la certezza di poter contare sul partner.

Esther Perel ha descritto questo equilibrio in modo molto efficace, affermando che per mantenere una buona intimità, una coppia deve costantemente giocolare con il mistero, la sorpresa, ma anche con la chiarezza dei confini e la cura della sicurezza emotiva e dell’attenzione reciproca. Dice anche che il desiderio è un’espressione della mancanza, per questo ha bisogno di una certa sfuggevolezza. Non si interessa a dove è già stato, ma si entusiasma per dove sta per andare.

Troppo spesso, però, quando le coppie si sistemano nella loro zona di comfort, smettono di alimentare la fiamma e dimenticano che il fuoco ha bisogno di ossigeno. Ricordate: uno spazio personale sano e una giusta dose di libertà sono ingredienti fondamentali per coltivare la passione e il desiderio.