Quali shampoo usare in caso di forfora? Cosa cercare nella composizione di un cosmetico di questo tipo? Come distinguere il tipo di forfora per trattarla correttamente? In questo articolo risponderemo a tutte queste domande e presenteremo una classifica dei migliori shampoo antiforfora.
La forfora, oltre a essere un problema e una patologia del cuoio capelluto, è anche un problema estetico. Il motivo è ovvio. L’epidermide sparsa sui capelli e sugli indumenti, sotto forma di polvere biancastra o di scaglie più grosse, ha un aspetto tutt’altro che piacevole. E viene percepito da chi ci circonda come un segno di trasandatezza. Cosa è bene sapere sulle cause della forfora? Quali sono i sintomi e i tipi di forfora? E per concludere, con cosa lavare il cuoio capelluto per ottenere un trattamento efficace?
Uno dei principali responsabili della formazione della forfora è un microrganismo presente sul cuoio capelluto. La Malassezia globoa (in passato indicata come Malassezia furfur) è un tipo di fungo simile a un lievito che compromette la secrezione di sebo, aumenta la cheratinizzazione e provoca l'irritazione del cuoio capelluto con una serie di sintomi associati, come prurito, bruciore e arrossamento.
Su un cuoio capelluto con forfora, il fungo si moltiplica molto più velocemente e altera il microbioma naturale. Di solito, la sua comparsa è associata a un cuoio capelluto eccessivamente grasso. Questo perché la malassezia ha bisogno degli acidi grassi di cui si nutre. Essi irritano il cuoio capelluto, provocando un aumento dell'infiammazione e della desquamazione.
La forfora ha una base genetica, ma anche vari fattori interni contribuiscono al suo sviluppo. Tra di essi, i principali sono: stress, alimentazione scorretta, carenze di zinco nell'organismo, abuso di alcol. Non meno importanti sono i fattori esterni, come: uso eccessivo di prodotti per lo styling (lacca, shampoo secco), shampoo troppo poco frequenti, risciacquo inadeguato del detergente per la pelle, aria secca negli ambienti interni.
CONSIGLIO
In presenza di questi sintomi: pelle desquamata, prurito, arrossamento del cuoio capelluto, è consigliabile introdurre un trattamento antiforfora nella cura dei capelli, senza rimandare inutilmente. I microrganismi, come i funghi, responsabili della sua formazione devono essere eliminati. L'essenziale per mantenere un cuoio capelluto pulito è la prevenzione, in modo che il problema non si ripresenti. Per questo motivo è importante curare l'igiene e lavare i capelli con frequenza e regolarità. Effettuare una volta ogni una o due settimane, scrub del cuoio capelluto ma anche idratarlo. Non dimenticate di seguire una dieta equilibrata e di limitare gli alcolici. Inoltre, non bisogna esagerare con la quantità di prodotti per lo styling
E se, nonostante il trattamento con prodotti antiforfora, il problema si ripresenta come un boomerang, è necessario rivolgersi a un dermatologo. L'insorgenza prolungata della forfora può persino portare alla perdita dei capelli
Non sempre ciò che pensiamo sia forfora lo è in realtà. Se i residui biancastri sono visibili sulle spalle o sui vestiti, ma non ci sono sintomi di infiammazione del cuoio capelluto, come arrossamenti o prurito persistente, potremmo avere a che fare con una disidratazione del cuoio capelluto. E anche una cura impropria (ad es. uso di uno shampoo non adatto al proprio tipo di cuoio capelluto, risciacquo incompleto della shampoo dal cuoio capelluto, mancato utilizzo di detergenti per la pulizia del cuoio capelluto dall'eccesso di cosmetici utilizzati per lo styling del capelli).
Se l'esfoliazione di piccole scaglie di pelle è accompagnata da prurito e infiammazione, si tratta sicuramente di forfora. Ma anche questa patologia può assumere forme diverse.
Nel trattamento di questa patologia, è importante non solo eliminare gli effetti della forfora, ma soprattutto capire la causa che la provoca. È pertanto essenziale rimuovere il fungo Malassezia globosa dal cuoio capelluto, pulire a fondo la base dei capelli dall'epidermide cheratinizzata e calmare l'infiammazione cutanea. Inoltre, non possiamo dimenticare di riequilibrare il cuoio capelluto.
Tra gli aspetti che maggiormente influiscono sulle condizioni del cuoio capelluto, ricordiamo l'adeguata pulizia (utilizzando shampoo antiforfora), il risciacquo accurato, l’uso di peeling e l’utilizzo moderato di prodotti per lo styling. Anche l'integrazione (con particolare attenzione allo zinco) può essere utile.
Il ruolo degli shampoo antiforfora è quello di calmare l'infiammazione, dare sollievo al cuoio capelluto e prevenire le recidive. È inoltre importante normalizzare le ghiandole sebacee per ridurre la produzione eccessiva di sebo - ambiente favorevole per i microrganismi che causano la forfora. Quali sono gli shampoo che meritano davvero di essere presi in considerazione? Ecco la nostra classifica dei 4 migliori shampoo antiforfora.
Lo shampoo antiforfora per combattere efficacemente la forfora grassa. Progettato per adolescenti e adulti, questo shampoo riequilibra il microbioma del cuoio capelluto e offre una pulizia profonda, riducendo la forfora e regolando la produzione di sebo. La sua formula contiene ingredienti attivi come la laguanidina glicolata e il bisabololo, che lavorano insieme per eliminare la forfora, lenire irritazioni e prurito. Adatto anche per capelli tinti, lascia i capelli lucidi, morbidi e facili da pettinare. Utilizza Ducray Squanorm 2-3 volte a settimana per sei settimane per risultati ottimali.
È uno shampoo per capelli con forfora secca. Deterge delicatamente e protegge la flora batterica naturale del cuoio capelluto (contiene sostanze detergenti delicate e la saponaria). Combatte la forfora secca e ne previene la ricomparsa grazie all'estratto di semi di sedano. Nutre il cuoio capelluto ed elimina la forfora, avvalendosi dell’estratto di propoli antibatterico e dell'olio essenziale organico di albero del tè. Il miele, il sedano e l'olio essenziale di lavanda biologica contribuiscono a idratare il cuoio capelluto e ad alleviare il prurito.
La posizione successiva della nostra classifica è occupata da uno shampoo per capelli con forfora grassa. Questo prodotto in gel è ideale per l'eccessiva produzione di sebo e per i capelli grassi. Contiene principi attivi che eliminano efficacemente le cause e i segni della forfora. L'acido LHA ha un effetto micro-esfoliante, elimina la forfora alla radice e protegge la pelle dalla sua ricomparsa. Il complesso lenitivo stimola il cuoio capelluto e ne ripristina il naturale equilibrio. Il complesso Zinco-PCA regola la produzione di sebo. Il risultato? Kerium riduce visibilmente la forfora. L'uso sistematico del prodotto permette di eliminarla per molto tempo.
Lo shampoo contiene pircotolamina e timolo per ridurre efficacemente i sintomi della forfora. La betaina estratta dalle barbabietole da zucchero migliora l'idratazione dei capelli e del cuoio capelluto, lenisce le irritazioni e riduce il prurito. Se usato regolarmente, lo shampoo elimina l'eccessiva desquamazione dell'epidermide. Questo prodotto è adatto per l'uso quotidiano e per la prevenzione della forfora. Per donne e uomini. Riduce i sintomi della forfora, lenisce le irritazioni e il prurito, idrata, rende i capelli più morbidi ed elastici.