Bella Aurora L-tigo BIO10 Forte Trattamento Depigmentante 30 ml

Bella Aurora L-tigo Bio10 Forte - trattamento depigmentante per l'iperpigmentazione causata dall'età e dall'eccessiva esposizione al sole

Un trattamento intensivo per ridurre ed eliminare l'iperpigmentazione esistente. Inoltre, previene la comparsa di nuove iperpigmentazioni causate principalmente dall'età e dall'esposizione al sole. Il trattamento contiene principi attivi efficaci e una tecnologia unica (B-CORE221TM) per la loro applicazione e rilascio. Le microcapsule forniscono i principi attivi direttamente nelle cellule produttrici di melanina, dove viene rilasciato l'intero principio attivo incapsulato, garantendo la massima efficacia.
Come si riconoscono le macchie scure causate dal sole o dall'età? Sono di colore marrone o marrone scuro, piatte, rotonde o ovali con bordi regolari. Possono presentarsi singolarmente o in gruppo. Si formano per accumulo di due fattori di pigmentazione cutanea: la melanina e la lipofuscina.
Le piccole e intelligenti capsule trasportano il principio attivo direttamente al melanocita attraverso lo strato basale dell'epidermide, completamente intatto. Iltrasporto del principio attivo avviene velocemente e senza sprechi. Le capsule sono dotate di sensori che rilasciano la sostanza solo nel melanocita dove la capsula viene assorbita rilasciando il 100% del principio attivo, per una depigmentazione rapida ed efficace.

Caratteristiche principali:

• blocca l'enzima tirosinasi, che innesca la produzione di melanina
• contiene antiossidanti che neutralizzano i radicali liberi e rimuovono le discromie da melanina esistenti
• previene la pigmentazione causata da agenti esterni irritanti per la pelle (raggi UV, luce blu dei monitor, inquinamento, ecc.)
• blocca il trasferimento dei melanosomi verso gli strati esterni dell'epidermide
• l'estratto di crescione d’acqua riduce la melanina bloccando la tirosinasi.
• ha proprietà antiossidanti e lenitive.
• l'isoflavone della soia stimola l'attività dei proteosomi e ripara le proteine danneggiate dai precursori della lipofuscina